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Al Dalla di Manfredonia arriva in scena Enzo Decaro fra Molière e De Filippo

Dopo il toccante monologo “Stoc ddò” di Sara Bevilacqua, il Teatro “Lucio Dalla” di Manfredonia si appresta a ospitare un grande protagonista del teatro italiano. Sabato 9 dicembre 2023 per “futura”, la stagione di prosa del Comune di Manfredonia, Teatro Pubblico Pugliese e Bottega degli Apocrifi, arriverà Enzo Decaro con il suo nuovo spettacolo, “L’avaro immaginario”.

Decaro, volto noto del teatro, del cinema e della televisione italiana, componente del gruppo teatrale “La smorfia” con Massimo Troisi e Lello Arena e protagonista di recente di un film di grande successo come “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino, ritorna a calcare il palcoscenico con uno spettacolo che unisce Molière e Luigi De Filippo, la cultura teatrale francese a quella napoletana e due testi teatrali unici come “L’avaro” e “Il malato immaginario”.

Un percorso teatrale scandito da sette quadri, un prologo e un epilogo in un unico atto, che racconta un viaggio nel tempo, in un secolo – il Seicento – dominato dalle guerre, dalle epidemie, dalle tragedie; ma anche da profonde intuizioni e illuminazioni brillanti. Lo spettacolo, che segue le vicende reali e immaginarie di Oreste Buono da Nola con la sua famiglia, racconta un viaggio verso il teatro, verso Parigi, verso Molière. Una fuga da Napoli e dalla sua epidemia, con una tipica carretta dei comici, alla conquista di un sogno, di una salvezza, di un modo possibile di fare ancora teatro, quell’arte dove “tutto è finto, ma niente è falso”.

«Il progetto nasce da una curiosità artistica, a sua volta originata dalla costatazione che, a un certo punto della loro carriera, i De Filippo hanno sentito l’esigenza di confrontarsi con il teatro di Molière e il suo genio innovativo. “L’Avaro” è “Il malato immaginario” sono stati due titoli a cui, una generazione dopo l’altra, i De Filippo, padre e figlio, hanno dedicato – seppur con differenti approcci – la loro attenzione, sia teatrale che umana, dal momento che per entrambi, come del resto per Molière, il confine tra la rappresentazione teatrale e la vita come teatro, anche vissuto nella realtà quotidiana, è stato davvero sottile», le parole di Enzo Decaro.

L’avaro immaginario”, prodotto da “I due della città del Sole”, è tratto da Molière/De Filippo con l’adattamento e la regia di Enzo Decaro. In scena, con Nunzia Schiano, gli attori della Compagnia Luigi De Filippo composta da Luigi Bignone, Carlo Di Maio, Massimo Pagano, Giorgio Pinto, Fabiana Russo, Ingrid Sansone. Le musiche sono di Nino Rota, le scene di Luigi Ferrigno, i costumi di Ilaria Carannante, il disegno luci di Luigi Della Monica, l’assistente alla regia è Roberto Fiorentino.

Enzo Decaro e la sua compagnia, inoltre, saranno protagonisti, a partire dalle ore 18.30 presso l’Istituto San Francesco da Paola (con ingresso da via Elvio Giustino), del secondo appuntamento di “Artisti di stagione”, la serie di incontri e dialoghi con gli attori e i registi del cartellone teatrale del Dalla.

I biglietti sono disponibili al costo di 16 euro (platea primo settore), 14 euro (platea secondo settore), 8 euro (galleria). Il botteghino è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.30 alle ore 13.00 e dalle ore 17.30 alle 20.00 e il sabato dalle 10.30 alle 13.00.

Per informazioni: Bottega degli Apocrifi – Teatro Comunale “Lucio Dalla”, Via della Croce – Manfredonia, 0884.532829 – 335.244842 – botteghino@bottegadegliapocrifi.it.

 

Materiale Stampa

Cartella Stampa, Futura, Teatro Comunale Lucio Dalla.

 

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