“Pietas” è la seconda tappa di un lavoro cominciato nel 2019 con lo spettacolo “Act of Mercy”. Tutto parte da una domanda “cosa accadrebbe se l’umanità smarrisse il sentimento di pietà”. Pietas è strutturato come una parabola frammentata, il motore dell’azione è il pianto misterioso di un bambino di cui i danzatori cercano istintivamente e inutilmente l’origine. La ricerca li porterà ad attraversare 3 stazioni dolorose che rappresentano altrettanti momenti di Pietà negata verso 3 personaggi: una madre malata terminale, un homeless massacrato di botte nell’indifferenza generale, il poeta Pier Paolo Pasolini massacrato in circostanze, a parere di molti, ancora oscure dopo molti anni. Lo spettacolo si ispira alla poetica di Pasolini ed in particolare a quella visione “miracolosa” e “religiosa” del mondo pur lontana da un’impostazione confessionale come il poeta stesso dichiara in una famosa intervista.
La parabola si conclude con un fatto inaspettato, uno spiraglio di luce un segno di speranza e di rigenerazione che per un attimo allontana i fantasmi del senso di colpa, ma forse solo per l’effimera durata di uno spettacolo.