marzo,2019
Informazioni
scritto e diretto da Umberto Marino con Emilio Solfrizzi luci Giuseppe Filipponio musiche Paolo Vivaldi regista assistente Maria Stella Taccone consulenza tecnica
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Informazioni
scritto e diretto da Umberto Marino con Emilio Solfrizzi
luci Giuseppe Filipponio
musiche Paolo Vivaldi
regista assistente Maria Stella Taccone
consulenza tecnica Maestro Leonardo de Carmine
foto Federica Di Benedetto
per il costume della Sergio Tacchini si ringrazia la Icons srl di Livorno e Anna Coluccia
distribuzione a cura di Parmaconcerti
in collaborazione con Pierfrancesco Pisani
L’azione si svolge interamente su un campo da tennis, in un’immaginaria partita tra un generico numero due e l’inarrivabile numero uno del tennis di tutti i tempi: il campionissimo Roger Federer. Un monologo su un tennista che da anni deve a rontare Federer (ma anche, in qualche modo, Dio) senza riuscirvi. Nel corso del pezzo evoca la partita che dovrebbe disputare e che, forse, si è già disputata, ma che è nita, e non poteva che nire, con la sua scon tta.
Emilio Solfrizzi in una rappresentazione completamente a data alla centralità della parola e dell’attore. In scena solo poche righe bianche che disegnano un campo da tennis e due sedie, sulle quali, nei cambi di campo, i tennisti si riposano.
Data e Ora
Giovedì, 21 marzo 2019 | 21:00
Luogo
Teatro Lucio Dalla Manfredonia
Via Della Croce, 14