novembre,2023
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di e con Fabio Trimigno guida alla stesura drammaturgica Stefania Marrone luci, scena e regia Cosimo Severo Nella bottega du Mastr Sardon, il più bravo fabbro dal Gargano a Milano, un gallo
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di e con Fabio Trimigno guida alla stesura drammaturgica Stefania Marrone
luci, scena e regia Cosimo Severo
Nella bottega du Mastr Sardon, il più bravo fabbro dal Gargano a Milano, un gallo domestico in piena luce mangiava trucioli di ferro mentre nel retrobottega un bambino faceva i suoi primi esercizi sul violino sotto una luce a neon intermittente, che malillumina i calendari porno appesi alle pareti.
Questa è la storia di tutti i padri che per amore disegnano un destino per i propri figli e per ostinazione vigilano perché quella strada tracciata venga seguita, quasi dimenticando che l’unico modo che i figli hanno di tramandare il loro insegnamento è quello di tradirlo.
Ed è la storia di tutti i figli che il destino provano a costruirselo da soli difendendo le proprie scelte quotidiane, il proprio lavoro, il proprio amore, specie quando si tratta di un amore omosessuale e raccontarlo a u Mastr Sardon e alle donne dei suoi calendari non è facile.
Succede allora che un padre che stava crescendo un professore di musica buono per dare lezioni e nipotini che avrebbero completato la sua vecchiaia si ritrova davanti un artista, che dell’artista ha tutte le qualità, anche il precariato, sposato sì (come certo lui gli aveva insegnato con la ferrea distinzione dei ruoli familiari), ma con un altro uomo.
Un padre e un figlio che oggi hanno poco in comune e niente da dirsi, eppure continuano a ritrovarsi in teatro, uno sotto le luci del palco e uno al buio mescolato nel pubblico, a godere della musica che li unisce da sempre.
Data e Ora
Sabato, 25 novembre 2023 | 21:00