750 studenti alla scoperta del Carnevale di Manfredonia. Una tre giorni che prevede la visione di uno spettacolo teatrale, una visita guidata a scelta tra laboratori di cartapesta e laboratori sartoriali, visita al Castello Svevo-Angioino sede del Museo Nazionale dell’Archeologia. Dopo i due appuntamenti in teatro con lo spettacolo “Nel Bosco Addormentato” andato in scena giovedì 20 e venerdì 21 febbraio, venerdì 28 è l’ultimo appuntamento: alle ore 11.00, presso il Teatro Comunale “Lucio Dalla” di Manfredonia, Bottega degli Apocrifi porta in scena la nuova produzione: “Sinbad il viaggiatore”.
Nella 61^ edizione del Carnevale di Manfredonia è sempre più stretto il connubio tra promozione e fruizione del territorio, cultura e giovani.
Per ben tre giorni – 20, 21 e 28 febbraio – 750 alunni, dagli 8 anni ai 13 anni, provenienti da Canosa (Scuola Elementare “Bovio-Mazzini”) , Cerignola (Scuola Media “Pavoncelli”, Scuola Elementare “Marconi”), Troia (Scuola Media “Virgilio”), Zapponeta (Istituto Comprensivo “Zapponeta – B.go Mezzanone”), Mattinata (Istituto Comprensivo “San Domenico Savio”) e Monte Sant’Angelo (Istituto Comprensivo “Giovanni XIII”) vivranno in prima persona l’esperienza Carnevale dal suo interno e scopriranno Manfredonia.
L’innovativa iniziativa è frutto di un progetto dell’Agenzia del Turismo, in collaborazione gratuita con la Coop. Bottega degli Apocrifi – gestore del “Teatro Lucio Dalla” – attraverso il quale si intende creare, con effetti immediati e moltiplicatori, una promozione diretta e partecipata del Carnevale di Manfredonia rendendo attivi protagonisti i giovani studenti delle scuole dei Comuni limitrofi in una visita guidata ai mestieri della kermesse.
Gli obiettivi, prefissati dai Presidenti Michele De Meo e Cosimo Severo, sono quelli di stimolare la partecipazione del Territorio ad una manifestazione di interesse nazionale, accendere l’attenzione sul Carnevale di Manfredonia (non solo come evento pubblico finale, bensì come processo partecipativo che coinvolge un’intera Comunità), attivare un processo di riconoscimento delle professionalità artigianali legate all’evento Carnevale, valorizzare contestualmente le attività culturali del Territorio non presenti nei Comuni limitrofi (rassegna teatrale, Museo Nazionale dell’Archeologa, ecc), nonchè mettere in rete le competenze professionali del Territorio.
“La cultura si sposa naturalmente con il turismo e la promozione del territorio – dichiarano De Meo e Severo -. Questa tre giorni, oltre ad essere una bella vetrina per Manfredonia, rappresenta uno stimolo a rendersi protagonisti del Carnevale e valorizzare le professionalità che ruotano attorno a questo straordinario evento sociale ed economico. Siamo certi che la gran parte di questi ragazzi, tornati a casa con un arricchito bagaglio culturale ed esperienziale, oltre che con materiali promozionali della città, torneranno con le loro famiglie a Manfredonia, non solo per Carnevale. Una maniera semplice e diretta per veicolare l’immagine e le tante opportunità del nostro territorio”.
La tre giorni prevede la visione di uno spettacolo teatrale (per gli alunni delle Scuole Primarie sarà proposto il pluripremiato “Nel Bosco Addormentato” della Compagnia Bottega degli Apocrifi in tournée Nazionale e Internazionale), successivamente vi sarà una visita guidata a scelta tra laboratori di cartapesta (visita ai capannoni durante la lavorazione dei carri di carnevale con un incontro sulle tecniche della cartapesta e del lavoro artigianale applicato al Carnevale) e laboratori sartoriali (visita agli spazi adibiti alla realizzazione dei costumi dei gruppi di Carnevale). Dopo il pranzo (con prodotti e piatti della tradizione sipontina), visita al Castello Svevo- Angioino sede del Museo Nazionale dell’Archeologia.
Manfredonia si conferma Capitale dell’accoglienza, con la porta sempre aperta agli ospiti.